GIS WB - WHISTLEBLOWING
GIS WB - WHISTLEBLOWING
LA SOLUZIONE SOFTWARE CLOUD PER RENDERE AZIENDE ED ENTI CONFORMI ALLA NORMATIVA
CHE COS’E’ IL WHISTLEBLOWING
Whistleblowing è una regolamentazione comunitaria, recentemente introdotta nell’ordinamento giuridico italiano, istituita per tutelare le persone che desiderino riferire attività illecite di cui siano venute a conoscenza in azienda (o in un ente pubblico), consentendo loro di farlo in modo del tutto anonimo senza paura di subire conseguenze o ritorsioni.
COSA PUO’ ESSERE DENUNCIATO
Possono essere denunciati tutti i comportamenti che ledono l’interesse dell’azienda o dell’amministrazione, come ad esempio:
- illeciti amministrativi
- violazioni fiscali
- abusi di potere
- dichiarazioni false
- violazione delle norme ambientali
- comportamenti poco etici
Non possono invece essere denunciati (semplici sospetti, rimostranze personali, rivendicazioni attinenti al proprio rapporto di lavoro o di collaborazione della società).
CHI PUO’ DENUNCIARE
Chiunque abbia un legame con l’azienda dove si ritiene si sia verificato l’illecito, come ad esempio:
- dipendenti
- ex dipendenti
- candidati a posizioni lavorative
- volontari
- tirocinanti
- collaboratori esterni
OBBLIGHI PER LE AZIENDE
Con l’approvazione del D.Lgs. 24/2023 le aziende con più di 50 dipendenti sono tenute a mettere a disposizione di dipendenti e collaboratori uno strumento informatico grazie al quale poter denunciare illeciti in modo completamente anonimo e non rintracciabile.
- Tempi per mettersi in regola
Per le aziende con più di 250 dipendenti: 15 luglio 2023 - Per le aziende tra i 50 e i 249 dipendenti: 17 dicembre 2023
Cosa si rischia
Le aziende non in regola con la normativa rischiano sanzioni amministrative fino a 50.000 Euro.
LA SOLUZIONE
GIS WB è lo strumento sviluppato dal gruppo Ranocchi completamente in cloud per consentire alle aziende di adeguarsi al nuovo obbligo normativo, con una soluzione semplice, efficace, e conforme ai requisiti tecnici richiesti dalla normativa e alle indicazioni tecniche fornite dall’organo di controllo rappresentato dall’ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione).
GIS WB – Whistleblowing consente di gestire in piena autonomia:
- Le aree organizzative o canali interni destinatari dellesegnalazioni
- I responsabili di area che riceveranno le segnalazioni anonime
- L’invio dell’informativa sulla disponibilità del servizio a tutti i dipendenti, i quali riceveranno una email con il link al documento che descrive le funzionalità del servizio di segnalazione adottato dall’azienda
- L’inserimento del logo aziendale nella home page delle segnalazioni, che sarà raggiungibile con un comune browser dai soggetti che desiderano utilizzare tale funzionalità.
Caratteristiche del servizio
A seguito di una segnalazione effettuata, alla quale possono essere allegati documenti a supporto in qualunque formato, l’utente riceverà un codice identificativo univoco riferito alla segnalazione che gli consentirà di monitorare l’evoluzione della segnalazione e verificare se vi sono ulteriori informazioni al riguardo che il responsabile desidera ricevere, fino alla chiusura della segnalazione stessa.
È importante sapere che il soggetto che effettua una segnalazione è tutelato dal decreto al punto tale che, anche se dovesse decidere di comunicare la propria identità al ricevente, queste informazioni non potranno essere divulgate per nessuna ragione all’esterno, così come l’identità del soggetto segnalato che ha le medesime garanzie di anonimato.
Tutte le informazioni contenute nel sistema sono cifrate con chiave simmetrica e sono rese visibili solamente ai soggetti incaricati dall’azienda, interni o esterni all’organizzazione, dotati di credenziali di accesso e dei privilegi adeguati.
Cosa può fare il segnalatore
- Accedere in maniera riservata e sicura al sistema
- Inserire le proprie segnalazioni tramite una procedura intuitiva e di facile compilazione
- Comunicare con il Responsabile per la Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) in maniera riservata, come da dettato normativo
- Integrare le segnalazioni effettuate
- Mantenere un canale di comunicazione anonimo e riservato con il RPCT
- Verificare la presa in carico della segnalazione e le evoluzioni proposte
Cosa può fare il responsabile
- Ricevere via email un avviso di presenza di segnalazione nel sistema
- Accedere ad un’area riservata e prendere visione delle segnalazioni ricevute
- Aprire un fascicolo, interagire con il segnalante e richiedere ulteriori informazioni o documenti, sempre preservandone l’anonimato
- Aggiornare lo stato della segnalazione integrandola con le informazioni provenienti dalla gestione interna